Le cure palliative sono la cura olistica attiva della persona di ogni età con sofferenza grave correlata alla sua salute a causa di una malattia soprattutto in prossimità del fine vita. Obiettivo delle cure palliative è il miglioramento della qualità della vita del paziente, della famiglia e del care giver. Un ruolo importante, in VIDAS, è stato dato negli anni alla figura dell’assistente sociale non solo perché accoglie le richieste di attivazione del servizio e di gestione del primo colloquio con i familiari/paziente ma anche perché, per tutta la durata dell’assistenza, le sue competenze messe a disposizione dell’intera équipe permettono di dirimere questioni essenziali nel processo di cura tra cui, ad esempio, la scelta del setting e il supporto al caregiver. Il confronto continuo con gli altri professionisti dell’équipe di cure palliative, indipendentemente dal setting di cura e dalle peculiarità dei pazienti (patologia, età ecc.), è molto importante e particolarmente valorizzato in VIDAS al fine di raggiungere gli obiettivi delle cure palliative, nel caso specifico con particolare riferimento al soddisfacimento dei bisogni sociali dei pazienti.

Il progresso tecnologico cui stiamo assistendo così come il continuo miglioramento delle condizioni di vita che hanno portato negli ultimi anni a un significativo allungamento dell’aspettativa di vita delle persone ha come conseguenza inevitabile anche l’aumento della probabilità di ammalarsi e di vivere la nuova condizione in solitudine e fragilità. Nuove sfide, pertanto, attendono le cure palliative già nell’immediato e di fronte ai temi della solitudine, della fragilità e della complessità gli assistenti sociali potranno (e dovranno) ricoprire un ruolo sempre più centrale. Ciò significa anche crescere dal punto di vista delle competenze per poter dare risposte sempre più puntuali ai bisogni emergenti dei pazienti in cure palliative.

Per questo motivo anche per il 2025, il Centro Studi e Formazione della Fondazione VIDAS propone un progetto di formazione continua sul campo per il gruppo degli assistenti sociali che permetta loro di approfondire ulteriormente il proprio ruolo, partendo da dati di letteratura per lo sviluppo di eventuali nuovi progetti di studio e formazione valorizzando anche saperi trasversali tra cui il ragionamento etico e gli aspetti di relazione e comunicazione.

Ad ogni incontro, l’argomento oggetto di approfondimento sarà trattato non solo dal punto di vista teorico (riferimenti di letteratura, PDTA ecc.) ma anche attraverso l’analisi di casi clinici reali.

• Assistente Sociale